Architettura ville e bioedilizia: le case in legno

Architettura delle ville e soluzioni di bioedilizia, fra vantaggi economici e ambientali

Di anno in anno, la bioedilizia si ritaglia uno spazio sempre più importante nel settore delle alternative edili residenziali. L’architettura di ville e abitazioni in legno si è imposta fra gli approcci costruttivi contemporanei grazie alla sensibilità verso le prospettive future del pianeta. Questa concezione sposta la prospettiva antropocentrica dell’architettura per fare spazio a nuove soluzioni in cui l’essere umano vive in armonia con il contesto naturale. Il benessere abitativo e il rispetto dell’ecosistema trovano una sintesi nelle case in legno di nuova generazione.

Pianificazione sostenibile del progetto e scelta del sito adatto; efficienza e ottimizzazione delle risorse idriche con sistemi di recupero; efficienza termica e utilizzo di fonti alternative per la produzione di energia elettrica; impiego di materiali di recupero non inquinanti; alto standard di comfort degli ambienti: questi sono gli obiettivi che si prefigge la bioedilizia quando approcciata con coerenza e non solo a fini promozionali.

Case in legno e soluzioni per l'abitare ecosostenibili

Abitazioni modulari e solidità delle strutture

La struttura e i sistemi impiegati nella realizzazione delle case in legno sono fondamentali per garantire quel rispetto ambientale e quel benessere abitativo appena menzionato. Fra le tecniche costruttive più utilizzate, vale la pena menzionare le tipologie blockhaus, “a telaio” e X-Lam. I sistemi blockhaus poggiano sull’utilizzo di travi di legno che lavorate per garantire un sistema a incastro degli elementi strutturali. Le più diffuse alternative a telaio sono abitazioni interamente in legno e, di seguito, coibentate. La tecnologia X-Lam è la più all’avanguardia fra le tre, permette di realizzare opere complesse abbattendo i tempi di lavorazione drasticamente.

Progetti interior design design, finiture, impianti

Se gli elementi strutturali in legno sono imprescindibili per abbattere gli sprechi di risorse e l’impiego di materiali difficilmente smaltibili, altrettanto importanti per i principi della bioedilizia sono gli aspetti impiantistici e le finiture. Grazie alle tecniche di lavorazione più attuali, è possibile provvedere all’isolamento della costruzione tramite la posa di pannelli in materiali naturali. Sughero, fibra di cocco, paglia, canapa: sono diverse le alternative naturali. La stessa attenzione all’ecosostenibilità deve essere riservata agli impianti. Le strutture sono quindi attrezzate con sistemi fotovoltaici, caldaie a condensazione e sistemi domotici programmati per abbattere gli sprechi.

L'ambiente e la persona: la sicurezza delle strutture

Abitazioni antisismiche e materiali ignifughi

Durante la definizione del progetto, è necessario non perdere di vista la centralità dell’essere umano e il comfort di coloro che vivranno lo spazio. Dunque, è bene sviluppare gli interni con attenzione verso le necessità delle persone. La sicurezza è il primo valore che queste strutture devono saper garantire. Grazie ai nuovi materiali a disposizione, l’abitazione è del tutto ignifuga e supera i principali problemi del materiale. Inoltre, l’elasticità delle essenze impiegate fa sì che le strutture siano conformi agli standard di protezione antisismica.

Lo studio di interior design e i progetti

Il benessere deriva anche da uno sfruttamento ottimale degli spazi. I nuovi sistemi permettono di realizzare ambienti personalizzati e fruibili esattamente come nell’edilizia convenzionale. Dalla suddivisione delle stanze fino all’arredo, le alternative per gli interni sono identiche a quelle di una comune casa. Inoltre, i vantaggi comprendono un abbattimento drastico dei costi di costruzione e dei consumi.

Per informazioni sulle case nel settore della bioedilizia, è possibile contattare lo studio